Città di Agropoli

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Al via da domani controlli congiunti Polizia municipale-Sarim sulla raccolta differenziata dei rifiuti

Prenderanno il via domani mattina, ad Agropoli, i controlli per verificare, ed eventualmente sanzionare, coloro che non effettuano una giusta raccolta differenziata dei rifiuti. Nei giorni compresi tra l’inizio del nuovo calendario di conferimento, che ha preso il via il 1 aprile scorso, ed oggi, gli operai della Sarim, gestore del servizio di igiene urbana sul territorio comunale, hanno provveduto a raccogliere solo i rifiuti depositati dagli utenti in maniera conforme, lasciando in loco, il rifiuto non corrispondente alle prescrizioni. Una larga fetta di popolazione, rispettosa delle nuove regole, ha consentito di raggiungere la rispettabile percentuale del 71% di raccolta differenziata (la precedente era ferma al 55%). Segno che con l’impegno di tutti si possono fare passi importanti. Da domani, partirà la fase 2, ovvero quella dei controlli e delle sanzioni. Verranno operati dei controlli a campione nei punti più sensibili: laddove si noteranno cumuli di rifiuti non conformi, i vigili urbani, in collaborazione con gli operai Sarim, provvederanno all’esplorazione delle buste per individuare i trasgressori. Questi, qualora venissero individuati, saranno puniti con sanzioni tra 75 e 450 euro, così come previsto dall’art. 22 del Regolamento di Polizia urbana (approvato con delibera di Consiglio comunale n. 31 del 24 aprile 2013). Una volta effettuati i controlli, i rifiuti saranno raccolti, al fine di mantenere la città sempre pulita.

«Terminato il periodo di tolleranza – afferma il sindaco Adamo Coppola – da domani inizieranno i controlli a campione e chi verrà individuato quale responsabile di conferimenti errati verrà sanzionato. Come detto più volte, fare una giusta raccolta differenziata consente di evitare aumenti della tariffa Tari; inoltre, migliorare la percentuale al 65% è una imposizione di legge. Non possiamo consentire che la città si presenti sporca, a causa di quei pochi che non vogliono adeguarsi a quello che è un dovere civico.  Da qui l’avvio dei controlli e le sanzioni per chi non rispetta poche e semplici regole».