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In merito alle notizie pubblicate a mezzo stampa sullo sforamento del patto di stabilità per l’anno 2009 e alla presa di posizione, in particolare, di consiglieri di opposizione Pdl, arrivano le precisazioni del sindaco di Agropoli Franco Alfieri e dell’assessore al bilancio Adamo Coppola. «I consiglieri di opposizione del Pdl, Emilio Malandrino e Mario Pesca, evidentemente pur di strumentalizzare politicamente la vicenda del patto di stabilità hanno distorto la realtà con imprecisioni o, ancor peggio, dimostrano scarsa conoscenza di atti e procedimenti amministrativi. E’ opportuno allora fare alcune precisazioni. L’amministrazione comunale si è trovata di fronte ad un bivio: rispettare il patto di stabilità, una vera scure sull’attività amministrativa degli enti locali, con conseguente paralisi della ripresa e dello sviluppo della città o, con un atto coraggioso e lungimirante, sforare il patto per garantire continuità e un forte impulso al programma amministrativo. E’ stata scelta la seconda strada, a fronte anche della condivisione di una indicazione dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Una decisione consapevole preannunciata anche nel corso della visita del Prefetto di Salerno alla città di Agropoli di qualche mese fa. I consiglieri del Pdl, però, dicono delle inesattezze. Innanzitutto, lo sforamento dei parametri del patto di stabilità non riguarda la spesa corrente, comprese le attività di Agropoli Servizi e Agropoli Stu, ma è relativa alla spesa per investimenti, ossia i pagamenti alle imprese impegnate nella realizzazione delle tante opere pubbliche avviate sul territorio. Per quanto riguarda i vigili urbani, si è già provveduto all’assunzione di 9 ausiliari che saranno in servizio fino al 31 dicembre 2010. Non ci saranno carenze di personale per la stagione estiva. Il male minore, dunque, è la decurtazione degli emolumenti di assessori e consiglieri. Infine, rassicuriamo i cittadini che lo sforamento del patto di stabilità non comporterà aumenti delle tasse».