Città di Agropoli

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Valorizzazione turistica di Trentova, il Comune pronto all’esproprio dei terreni

Il Comune di Agropoli pronto ad espropriare i terreni di Trentova.

E’ stato pubblicato, infatti, l’avviso di comunicazione di avvio di procedimento relativo al progetto di valorizzazione e fruizione turistica eco – compatibile dell’area naturalistica di Trentova. Nello specifico, presso gli uffici comunali, è possibile visionare (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10.00 alle 12.00 – dettagli su www.comune.agropoli.sa.it) tutti gli atti tecnici e amministrativi del progetto preliminare al fine di rendere partecipe del procedimento amministrativo tutti i proprietari delle particelle catastali interessate da esproprio per l’esecuzione dei lavori e chiunque abbia interesse. Entro 30 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso, è possibile produrre osservazioni e/o controdeduzioni in merito al progetto.

Si tratta di un fondamentale passaggio verso l’attuazione dell’idea progettuale dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Franco Alfieri, per interventi di rilancio, valorizzazione e riqualificazione ambientale e turistica di una delle aree più belle e di maggior pregio del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Tra le iniziative già messe in campo, anche un protocollo di intesa con il Comune di Castellabate per il ripristino e il miglioramento di percorsi naturalistici tra la Baia di Trentova e Punta Tresino.

«L’amministrazione comunale di Agropoli – dichiara il sindaco di Agropoli Franco Alfieri - ritiene che lo sviluppo del territorio passi anche attraverso interventi su aree e beni di pregio considerate tra le principali risorse naturalistiche, culturali e paesaggistiche del Cilento. Su Trentova, in particolare, è necessario realizzare interventi per migliorarne la fruizione in chiave turistica tenendo, ovviamente, in considerazione che l’area ricade nel Parco del Cilento ed è sottoposta a tutela ambientale».

L’idea di procedere all’esproprio dei terreni era stata annunciata già lo scorso anno dal primo cittadino agropolese nel corso di un pubblico incontro organizzato da Legambiente.