La città di Agropoli sarà protagonista dei “Giochi della Provincia di Salerno 2012”, in programma dal 9 al 23 giugno, promossi dal Coni Salerno e dalla Provincia di Salerno. Oltre all’adesione e alla partecipazione con rappresentative di giovani atleti, Agropoli ospiterà le gare di danza sportiva presso il Palazzetto dello Sport A. Di Concilio, il 16 giugno, e le gare di pesca sportiva presso il porto turistico, il 17 giugno.

La città di Agropoli sarà, inoltre, anche al centro della cerimonia inaugurale prevista per sabato 9 giugno. L’inizio dei giochi avrà luogo alle ore 17.30 presso il porto turistico di Agropoli dove sarà accesa la fiaccola dei giochi, condotta da atleti locali fino ai templi di Paestum. Alle 21, presso l’area archeologica di Paestum, è in programma la cerimonia di inaugurazione ufficiale.

«Per noi è un onore partecipare a questa importante manifestazione – afferma il sindaco di Agropoli, Franco Alfieri – che ispirandosi ai giochi olimpici e ai valori che ne fondano da secoli il suo spirito, vedrà confrontarsi sul territorio provinciale giovani atleti nelle varie discipline. Agropoli sarà presente con proprie delegazioni e non solo. Sarà, infatti, insieme a Paestum, location della suggestiva cerimonia inaugurale, con la partenza della fiaccola olimpica dal porto turistico. Inoltre, ha messo a disposizione il Palazzetto dello Sport, una struttura all’avanguardia, che ospiterà le competizioni di danza sportiva, mentre il porto sarà scenario naturale delle gare di pesca sportiva. L’augurio è che in questi futuri giorni di gara, possano essere esaltati i veri valori dello sport e della fratellanza tra i nostri piccoli sportivi».

«Agropoli ha aderito immediatamente e con convinzione alla kermesse sportiva – commenta l’assessore con delega allo sport, Eugenio Benevento – consapevole dell’alto valore dell’evento sia come vetrina e occasione per tanti giovani, sia come momento di aggregazione e socializzazione. La scelta, inoltre, del nostro porto come uno dei momenti della cerimonia di apertura, con la partenza della fiaccola olimpica, rappresenta un onore e un’emozione che vivremo come comunità intera».