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Il prossimo 20 agosto (prorogato a lunedì 22 essendo il 20 sabato), scade il termine per le strutture ricettive alberghiere, extralberghiere, all’aria aperta e per le cosiddette "locazioni brevi", ossia i contratti di locazione di immobili ad uso abitativo di durata non superiore a 30 giorni, per l’invio della dichiarazione bimestrale e per effettuare il versamento a favore del Comune di Agropoli dell’imposta di soggiorno, riscossa nei mesi di giugno e luglio 2022. Anche per quest’anno le iscrizioni al portale Pay Tourist, sistema per la gestione ed il pagamento dell'imposta di soggiorno nel Comune di Agropoli, risultano in crescita, ma il dato è sicuramente ancora migliorabile.
«Sono rimasti invariati - dichiara il sindaco Roberto Mutalipassi – il periodo di vigenza dell'imposta, ossia dal 1 giugno al 30 settembre e le tariffe applicate. Chiediamo a tutti gli operatori, grandi e piccoli di rispettare il regolamento sia per evitare sanzioni, sia per una questione di senso civico e di rispetto nei confronti degli altri operatori che regolarmente lo fanno».
«L'Ente – precisa - a favore delle strutture regolarmente autorizzate ed in possesso del codice identificativo regionale, ha disposto agevolazioni in materia di IMU e di TARI. Infatti per l'IMU dovuta sui fabbricati destinati a tali attività si applica l’aliquota dello 0,91% anzichè dell'1,06%, mentre per la TARI la percentuale di sconto applicabile alle strutture stagionali è pari al 45%».
Riguardo alle modalità di riversamento dell'imposta riscossa dai turisti a favore del Comune si possono utilizzare, alternativamente, il bollettino postale, il bonifico bancario, nonché la delega di pagamento modello F24, indicando il codice tributo 3936 ed il codice Comune A091.
Si coglie l’occasione, inoltre, per ricordare che fino al 30 settembre 2022 (ordinariamente la dichiarazione va presentata entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui si è verificato il presupposto impositivo), è possibile compilare il modello dichiarativo, approvato con il decreto del 29 aprile 2022 del ministero dell’Economia e delle Finanze relativo alla dichiarazione dell’imposta di soggiorno per gli anni di imposta 2020 e 2021 (solo per questa volta è previsto un unico invio per entrambi i periodi d’imposta). I modelli possono essere trasmessi utilizzando i canali telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (entratel/fisconline), dopo aver scaricato dal portale Pay Tourist il rendiconto della propria struttura ricettiva dalla sezione “dichiarazioni annuali”.