Città di Agropoli

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Presentata la prima rassegna di teatro amatoriale del “De Filippo”

Sono otto gli spettacoli in cartellone della prima rassegna di teatro amatoriale che si svolgerà all’interno del Cineteatro “De Filippo” di Agropoli. Fortemente voluta dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Mutalipassi e dal direttore artistico Pierluigi Iorio, la rassegna, dedicata a Vito Barone, agropolese e amante del teatro recentemente scomparso, si svolgerà dal 5 aprile al 31 maggio 2023 a cura di associazioni del territorio. Questa mattina si è svolta la conferenza stampa presso il foyer del Cineteatro. Sono intervenuti: il sindaco della città di Agropoli, Roberto Mutalipassi;  il consigliere comunale delegato alla Cultura, Franco Crispino; il funzionario dell'Area 1 - Cultura, Giuseppe Capozzolo.

Nelle scorse settimane, su indirizzo della giunta comunale è stato indetto un avviso pubblico per acquisire manifestazioni di interesse da parte di compagnie amatoriali del territorio a partecipare ad una rassegna di teatro amatoriale organizzata dal Comune di Agropoli.

Si parte con “Questi fantasmi” mercoledì 5 aprile (Nuova Officina Teatro e dintorni), mercoledì 19 aprile si prosegue con “Il pianista del Virginian” (Associazione La Proposta); il 28 aprile spazio agli alunni del “Liceo Gatto” con il musical “Grease”; il 3 maggio ci sarà invece “A…come Amicizia” (Associazione Collettivo Bisanzio). E ancora: giovedì 11 maggio appuntamento con “Muori, amore mio” (Associazione Akroterion); il 17 maggio “Nemici per la pelle” (Associazione Fuori dalle quinte); il 24 maggio torna un classico rappresentato da “Filumena Marturano” (Associazione Actorsud). Chiusura il 31 maggio con “Un aereo sfigato” (Associazione Camminare insieme).

Il costo in abbonamento per gli 8 spettacoli è di 30 euro; 7 euro è invece il costo per singolo spettacolo. Tutti avranno inizio alle ore 20.30. I biglietti e gli abbonamenti sono acquistabili presso il botteghino del teatro. Per informazioni 0974.827480, 331.3347509.

«Sono contento – afferma il sindaco Roberto Mutalipassi – perché quella che presentiamo è la prima rassegna di teatro amatoriale del “De Filippo”. Quindi dopo la Settima Stagione Teatrale che volge al termine con numerosi sold out e ottimi riscontri, partirà a breve anche una rassegna di compagnie amatoriali che offrirà la possibilità alle associazioni del territorio di andare in scena al De Filippo, fiore all’occhiello per la Cultura in città, con uno spazio a loro dedicato. La dedica a Vito Barone è l’omaggio ad un agropolese, amante del teatro, rimasto nel cuore di tanti; in giunta abbiamo già deciso che la rassegna 2024 sarà dedicata a Gino Landolfi per le medesime ragioni».

«Il teatro cittadino – dichiara Franco Crispino, consigliere delegato alla Cultura – si arricchisce di una novità importante, quella di uno spazio dedicato alle diverse associazioni che hanno fatto del teatro la loro passione. E quale più prestigiosa vetrina se non quella del “De Filippo”, vanto della città e che in tanti ci invidiano. Un ulteriore passo verso un ampliamento dell’offerta per l’utenza sempre più numerosa e esigente».

«Il teatro è sempre più vivo – sottolinea Giuseppe Capozzolo, funzionario comunale dell’area Cultura – che amplia la sua offerta aprendo al teatro amatoriale. Una gestione quella comunale che si sta rivelando positiva sia per il cinema che per il teatro, che siamo convinti possa ancora crescere in futuro. Il De Filippo, con l’ampio ventaglio di possibilità si apre ad una variegata utenza, per la cultura e lo svago, rivelandosi sempre più riferimento del comprensorio cilentano e non solo».

«Oggi è un giorno importante per il movimento teatrale agropolese: per la prima volta da quando è aperto il De Filippo, proponiamo una rassegna di teatro amatoriale. L’abbiamo voluta dedicare a Vito Barone, che ha avuto il merito di animare tante serate in città quando gli spazi per fare teatro bisognava inventarseli. Agropoli ha una lunga tradizione di teatro amatoriale, una buona pratica iniziata dai giovani del circolo universitario “Il Fortino” nella prima metà degli anni ‘60 del secolo scorso. Ed è proprio ai più giovani che vogliamo rivolgerci con la pratica e la diffusione dell’arte teatrale, espressione culturale di primaria importanza.

Ringrazio l’amministrazione comunale che dà seguito alle proposte di questa direzione per valorizzare il territorio e ravvivare l’impegno culturale in città» è il commento del direttore artistico Pierluigi Iorio, assente per motivi professionali.